Lettura Luxemburg
Lettura Luxemburg
Conferenza lettura su Rosa Luxemburg
Lettera dal carcere alla signorina Jacob
Oggi ho fatto una passeggiata, al sole, e sto un po’ meglio.
Ieri ero pronta a lasciare in un sol botto questa maledetta politica,
o meglio questa cruenta parodia della vita politica che conduciamo e, a mandare a quel paese il mondo intero.
Una specie di idiota culto di Baal e niente altro in cui si sacrificano intere vite umane alla propria frenesia al proprio muco intellettuale.
Se credessi in dio sarei certa che ci castigherebbe severamente.
La mia tomba, come la mia vita, non recherà tracce di frasi altisonanti.
Sulla mia lapide voglio che si leggano solo due sillabe: Zvi-zvi.
È il richiamo delle cinciallegre che so imitare tanto bene da farle accorrere subito.
Pensi, da qualche giorno – in questo zvi-zvi – che di solito scintilla chiaro e acuto nell’aria come un ago d’acciaio, c’è un minuscolo trillo, una piccolissima nota di petto.
E, sa – signorina Jacob – cosa significa questo?
È il primo lieve trasalire della primavera imminente, nonostante la neve, il gelo e la solitudine; noi – le cinciallegre e io – crediamo la primavera in arrivo e, se per troppa impazienza non la dovessi vivere, non dimentichi che sulla mia lapide non deve esserci altro che zvi-zvi.
Abbraccio Lei e Mimì, con una terribile nostalgia.
***
Presentazione presso il circolo Arci di Cogoleto del libro di Sergio Dalmasso “Una donna chiamata rivoluzione”, dedicato alla vita e alle opere di Rosa Luxemburg.
La presentazione con l’autore del libro Sergio Dalmasso (15 febbraio 2020) è stata arricchita dalla lettura, da parte dell’attrice Cristina Campanile, di alcuni brani estratti dalle lettere della protagonista del libro: Rosa Luxemburg.
Videoriprese a cura di Cristopher Garaventa.