Articoli e saggi
Articoli e saggi pubblicati, dal professore Sergio Dalmasso, in varie testate e riviste qui di seguito elencate in ordine alfabetico e per data crescente.
In “Bandiera rossa”
n. 25, 1992, Francofortesi o dogmatici?
In “Il Calendario del popolo”
- n. 582, 1994, La sinistra socialista da corrente a partito.
- n. 587, 1995, Il Manifesto e il PCI.
- n. 589, 1995, Democrazia Proletaria nella storia della nuova sinistra.
- n. 594, 1996, “Unità popolare” nella storia del socialismo italiano.
- n. 602, 1996, Lelio Basso, un maestro scomodo.
- n. 615, 1997, Il primo dibattito sul “revisionismo”: Bernstein, Kautsky, Rosa Luxemburg.
- n. 616, 1998, Rosa Luxemburg, un altro comunismo.
- n. 644, 2000, Giugno/luglio 1960: no a Tambroni e ai fascisti.
In “Critica e conflitto”
In “Critica Sociale” nuova serie
In “Cuneo, provincia granda”
n. 1, 2001, Le istituzioni e le loro vicende. Pregi e difetti di una impostazione storiografica.
In “Essere comunisti”
In “Giovane critica”
In “Asti contemporanea”
In “Latinoamerica”
In “Il Lavoratore”
- Dicembre 2020, Trieste, Sergio Dalmasso, LUCIO LIBERTINI, lungo viaggio nella sinistra italiana, Milano, ed. Punto rosso, 2020.
- Marzo 2021, Trieste, Sergio Dalmasso, Quella grande speranza chiamata Rifondazione, I difficili anni ’80 del PCI-parte-1.
- Marzo 2021, Trieste, Sergio Dalmasso, Quella grande speranza chiamata Rifondazione, I difficili anni ’80 del PCI-parte-2.
- Aprile 2022, Trieste, Sergio Dalmasso, Rifondazione Comunista. Dal Movimento dei movimenti alla chiusura di Liberazione.
- Aprile 2024, Trieste, Sergio Dalmasso, Dov’è il fascismo? Al governo (e non solo).
- Luglio 2024, Trieste, Sergio Dalmasso, Giacomo Matteotti, cento anni dopo.
In “Materiali di discussione internazionali”
In “Memorie per domani” (Centro di documentazione di Pistoia)
- n. 1, luglio 2015, Raniero Panzieri e il PSI.
- n. 2, dicembre 2015, Magnani, Cucchi e L’Unione dei socialisti indipendenti.
- n. 3, giugno 2016, Pietro Ingrao. Le occasioni perdute della sinistra italiana.
- n. 7, maggio 2021, Una nota su Basso e la Comune
In “Mondoperaio”
n. 9, settembre 2018, Valdo Magnani. Un’eresia comunista, pp. 56-70
In “Movimento operaio e socialista”
In “Notiziario del Centro di documentazione di Pistoia”
In “Notiziario dell’Istituto storico delle Resistenza in Cuneo e provincia”
n. 36, 1989, I magnacucchi: antistalinismo di sinistra o riformismo migliorista?
In “Notiziario Rifondazione Comunista”
In “Il Presente e la Storia”
- n. 42, 1992, Barge: 12 dicembre 1992. Ricordo di Ludovico Geymonat; Archivi e centri di documentazione della nuova sinistra.
- n. 43, 1993, Che Guevara a 25 anni dalla morte.
- n. 44, 1993, Trent’anni fa: il PSIUP.
- n. 44, 1993, Per conoscere e discutere il Sessantotto.
- n. 46, 1994, Il PSIUP cuneese (1964/1972).
- n. 47, 1995, Per una storia del PSIUP: caro Giovana, non era tutto così negativo.
- n. 53, 1998, Sinistra storica e nuova sinistra: Cultura e memoria.
- n. 63, 2003, A teatro per la memoria e la pace: a proposito di due spettacoli.
- n. 80, 2011, Ricordo di Luigi Dalmasso.
- n. 91, 2017, Ricordo di Sergio Giuliano; Ricordo di Rita Varrone Barale.
- n. 97, 2020, Mario Giovana nell’U.S.I. (1951/1957); Mario Giovana consigliere regionale 1970-1975
- n. 103, 2023, Gianfranco Donadei: coerenza e linearità.
In “Per il sessantotto”
- n. 4, 1993, L’indimenticabile ’56 e il caso Giolitti.
- n. 5, 1994, Il caso Praxis.
- n. 7, 1995, La ricerca di un’altra via. Le sette tesi sul controllo operaio di Panzieri e Libertini.
- n. 10, 1996, Il nodo del ’56 e la sinistra italiana.
- n. 11/12, 1997, Prima e durante il ’77. Il quadro politico. politico prima e durante il 77.
- n. 13, 1997, La parabola di “Giovane critica”.
- n. 14/15, 1998, PCI, gruppi, movimenti.
- n. 16, 1998, il cinema politico: Gianmaria Volonté.
- n. 17/18, 1999, Lotte operaie, partiti, sindacati.
- n. 19, 2000, Per il ’68: Storia, politica, organizzazione.
In “La Rafanhauda”
In “Su la testa”
- n. 8, 2010, Giugno/luglio 1960: testi, riflessioni, nodi.
- n. 11/12, 2011, Un comunista: Aldo Natoli.
n. 21, 2011, I nostri vent’anni. Quel gusto di fare i comunisti.